B008958 - SOCIOLOGIA DELLA FAMIGLIA

italiano

La prima parte del corso mette a tema la costruzione sociale del fenomeno famiglia distinguendola dalle idee di senso comune. Si esplorano le specificità italiane come la famiglia lunga, l’equilibrio bassa fecondità/ basso tasso di attività femminile, l’economia del dono, le reti parentali. La seconda parte approfondisce il confronto europeo sulle trasformazioni familiari più rilevanti oggi: divorzio, famiglie monogenitore, famiglie ricostitutite, adottive, affidatarie, procreazione assistita.

Il testo di base è C. Saraceno e M. Naldini Sociologia della famiglia, Bologna, Il Mulino, edizione del 2013 (tranne il par 1.2 del cap. III). Verranno indicate su Penelope le parti consigliate per la prova intermedia e le eventuali integrazioni E’ inoltre richiesta per il colloquio finale la lettura di una ricerca di sociologia della famiglia a scelta dello studente fra:
1. L. Salmieri, Coppie flessibili, Il Mulino 2006 (introduzione e capp. 4, 5 e 6 oppure introduzione e 6, 7, 8)
2. F. Bimbi e R. Trifiletti (a cura di), Madri sole, declinazioni inattese della genitorialità (tre capitoli a scelta escluso il primo), Roma, edizioni Lavoro 2007.
3. C. Facchini (a cura di), Conti aperti. Denaro, asimmetrie di coppia e solidarietà fra le generazioni, Bologna, Il Mulino, 2008 (tre capitoli a scelta escluso il primo).
4. F. Bimbi (ed.), Differenze e disuguaglianze. Prospettive per gli studi di genere in Italia, Bologna, Il Mulino, 2003, (capitoli terzo e decimo).
5. D. Del Boca e A. Rosina, Famiglie sole, Bologna, Il Mulino, 2009
6. C. Saraceno e M. Naldini, Conciliare famiglia e lavoro. Vecchi e nuovi patti tra sessi e generazioni, Bologna, Il Mulino, 2011 (introduzione e capitolo 4 e 5).
7. E. Ruspini (a cura di) Studiare la famiglia che cambia, Roma, Carocci, 2011 (capitoli 3, 4 e 10)
8. A.L. Zanatta, I nuovi nonni, Bologna, Il Mulino, 2013

non c'è propedeuticità ma è meglio aver sostenuto Sociologia generale

didattica frontale, ev. relazioni

rossana.trifiletti@unifi.it

La prova intermedia si svolgerà in forma scritta con domande aperte, alla fine del primo modulo e la sua valutazione sarà una parte del voto finale, in cui confluiranno anche la valutazione del colloquio finale - orale – sulla seconda parte del programma e le letture nonché di eventuali altri lavori scritti o prove seminariali condotti nel corso dell’anno. E’ possibile sostenere tutto il programma contestualmente in una prova orale

I modulo Il modulo si propone di costruire il fenomeno famiglia in senso sociologico, distinguendolo dal senso comune e dal dato per scontato, proponendo allo studente di ricostruire la costellazione delle peculiarità delle famiglia italiana: bassa fecondità e bassa partecipazione al mercato del lavoro, lunga permanenza dei figli in famiglia, scarso riconoscimento del loro costo, funzionalità delle reti parentali, economia del dono.

II modulo
Il modulo si propone di precisare ulteriormente il caso italiano nel confronto con il resto d’Europa, con particolare riferimento agli aspetti di rischio: divorzio e separazione, famiglie monoparentali e ricostituite, fecondazione assistita, conciliazione fra lavoro e famiglia, adozione ed affidamento crescente domanda di cura, supplenza delle politiche sociali.